L' ebook è il formato
perfetto per un "instant book": pubblicato appena
scritto. Ma tutti i libri in formato elettronico sono ebook?
Cerchiamo di capire - anche con un test - perché non sempre
un libro elettronico è un ebook.
Aggiornamento 04.04.11. Il libro
di Sofri compare ora anche in formato .epub e .mobi e si
può scaricare da qui.
Dunque le considerazioni espresse in questo articolo
valgono in linea generale. Sul punto si veda anche l'articolo di
Andrea Monti Libri
"multiformato" e rispetto per il lettore.
Forse l'ebook sta diventando di moda. Anche se non ha
nulla degli oggetti tecnologici che oggi "fanno
tendenza". Non luccica, non suona campanellini...
Serve solo a leggere, come è scritto nella presentazione
del Kindle Touch.
Forse sta diventando di moda, dicevo, perché si
moltiplicano le proposte di ebook che non sono tali, dal
punto di vista tecnico e da quello della lettura.
L'ultimo è un instant di Adriano Sofri,
pubblicato a tambur battente all'uscita del film di Marco Tullio Giordana Romanzo
di una strage. La pellicola ricostruisce l'attentato
di piazza Fontana, seguendo la tesi del libro di Paolo
Cucchiarelli Il segreto di Piazza Fontana. Sofri contesta la ricostruzione in uno
scritto che definisce "ebook", mettendolo a
disposizione online, gratis.
Lo scarico subito. L'intenzione è di metterlo sul
reader e leggerlo quando ho tempo. Un'abitudine che ho
preso da quando ho sempre un reader nella borsa. E'
uno dei grandi vantaggi degli ebook rispetto ai libri di
carta: se ne possono tenere tanti a portata di mano, da
leggere in qualsiasi momento. Scegliendo il titolo a
seconda dell'umore.
Delusione: il promesso ebook in realtà è un .pdf
composto sul tradizionale formato A4, per di più con
larghi margini bianchi.
Sento già due obiezioni. La prima è che un libro in .pdf è un libro in formato elettronico, quindi un
electronic book, quindi un ebook. La seconda è che nelle specifiche
di tutti gli e-book reader c'è scritto che visualizzano i documenti
in pdf.
Tutte e due le obiezioni sono teoricamente corrette. Ma la
realtà è un altra. Per capirla si deve tenere presente
che i libri in formato elettronico esistono da decenni, ma
che stanno diventando di uso comune solo da quando ci sono
apparecchi che offrono una lettura molto simile a quella
di un libro di carta.
Ci sono molte differenze tra la lettura di un libro
sullo schermo di un computer e quella dello stesso testo
sulla "carta elettronica" del reader. A parte
l'ingombro, l'affaticamento della vista è forte sugli
schermi retroilluminati dei PC e dei tablet, mentre la
lettura in piena luce è praticamente impossibile. Ma
leggere sulla tavoletta è comodo e riposante solo se il
testo è realizzato per questa funzione, cioè "in
formato ebook" (.ePub, .mobi, .azw eccetera).
Il .pdf è elencato dai produttori dei reader tra i
formati che possono essere visualizzati. Ma nessuno dice "come"
sono visualizzati. Di solito i documenti in .pdf sono
illeggibili sugli e-reader da 6", perché riducono
al formato dello schermo (circa 9x12 centimetri) una
pagina che ne misura 21x29,7. Molti apparecchi
hanno la funzione di zoom, ma sfido chiunque a leggere un
intero libro "scrollando" lo schermo a ogni
riga(*).
Siccome il libro di Sofri mi interessa, ho voluto provare
a leggerlo con i due reader che ho in
questo momento: il Leggo e il nuovo Kindle. Il testo, scritto in un corpo piuttosto grande e
ben interlineato, potrebbe essere più adatto di altri.
Invece nel formato verticale non è leggibile su nessuno dei
due dispositivi perché il corpo risulta troppo
piccolo. Impostando il
formato orizzontale, il testo diventa "quasi
leggibile" sul furbo Kindle, che elimina buona
parte dei margini bianchi (le note sono sempre troppo
piccole e la fatica di lettura è comunque sensibile).
Queste due immagini mostrano la differenza (le
sfocature sono causate da uno scanner di fortuna):
IBS Leggo
Amazon Kindle
La conclusione è una sola: non si può spacciare un .pdf per ebook. Anche perché i formati specifici per i
reader consentono di modificare le dimensioni del testo,
raggiungere le note con un clic, cercare le parole,
spostarsi tra i capitoli. Eccetera. Tutte funzioni che un
.pdf può presentare solo su un PC o su un tablet.
Fino all'avvento delle tavolette dedicate, "ebook"
poteva essere qualsiasi libro presentato in un formato
elettronico. Oggi la parola ha assunto
un significato preciso: quello di libro in un formato
elettronico specifico per e-reader. E non si dica che è un problema
trasformare in ebook un testo scritto con Word o un altro
word processor: c'è una quantità di programmini gratuiti
che lo fa con un clic.
Di solito il risultato è abbastanza brutto. Ma in ogni
caso, se il contenuto è leggibile e "usabile"
senza difficoltà su un e-reader, è un ebook. In caso
contrario, l'etichetta "ebook" è una specie di
pubblicità ingannevole.
* Per completezza di
informazione: il Sony PRS-T1 riesce a presentare come
testi leggibili i documenti in .pdf, purché in versione
adatta al riconoscimento dei caratteri. Ma quello che ri
|